IL FINE DELLA VIA MARZIALE DEI CINQUE ELEMENTI
Il fine della Via Marziale dei Cinque Elementi è la tensione all’equilibrio e all’unità, sia in sé stessi che con la realtà circostante, in un percorso proteso alla ricerca della Consapevolezza.
Per tale lavoro utilizziamo varie tecniche che hanno un denominatore comune: L’evoluzione personale.
I SUOI FONDAMENTI
L’uomo inizialmente necessita di uno Schema, per districarsi nella miriade di concause che si generano nella sua vita…
La Via Marziale da noi praticata si sviluppa attorno ai “Cinque Elementi”.
Tali Elementi sono stati utilizzati tradizionalmente per rappresentare le diverse qualità della Natura ed inevitabilmente anche le qualità psico-somatiche dell’Uomo.
Le “FORME” SONO PRECISE SEQUENZE DI MOVIMENTI CHE RACCHIUDONO LE CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI OGNI ELEMENTO.
IL LAVORO PRICIPALE
Tramite lo studio di ogni Forma, il praticante ne attinge delle caratteristiche fisiche e psichiche che lo aiutano nel percorso di ricerca della Consapevolezza.
L’ELEMENTO TERRA sviluppa il radicamento sia fisico che emotivo, la stabilità, la solidità sotto tutti i punti di vista;
L’ELEMENTO ACQUA porta alla fluidità dei movimenti, all’equilibrio dinamico, alla capacità di adattarsi alle varie situazioni della vita, al controllo delle proprie emozioni;
L’ELEMENTO FUOCO permette di ottenere movimenti fulminei, tale elemento aumenta inoltre la forza di volontà e la determinazione;
L’ELEMENTO ARIA produce notevole energia interna che viene trasmessa in ogni parte del corpo, dando potenza e stabilità;
L’ELEMENTO ETERE consolida ed armonizza tutti gli altri elementi, permettendo all’energia di fluire armonicamente creando unità dell’essere.
STATICITÀ’ E DINAMISMO
Molta importanza viene data alle posizioni Yoga ed al pranayama per sciogliere il corpo, tranquillizzare la mente e fare fluire l’energia interna.
Vi sono poi altre tecniche da approfondire, come ad esempio: applicazioni di difesa in coppia, cadute, potenziamento al sacco, autodifesa reale.
SILENZIO INTERIORE
La ricerca del SILENZIO INTERIORE è di fondamentale importanza in questa disciplina, poiché solo con la mente vuota si può entrare in contatto con il proprio Sé ed attingere all’Energia Interna.
Per questo vi è un notevole lavoro sull’eliminazione del cosiddetto “chiacchiericcio interno” che deve essere sostituito con l’Azione Pura.”
RESPIRAZIONE – CONCENTRAZIONE – VISUALIZZAZIONE – MEDITAZIONE
La parte esterna deve rimanere in equilibrio con la parte interna, per questo motivo le tecniche e le Forme fisiche vengono affiancate da un intenso lavoro di visualizzazione, concentrazione, respirazione e meditazione.